PRODUTTORE
Vent’anni di agricoltura biologica e cinque anni di agricoltura biodinamica hanno spinto verso la scelta di un’agricoltura sinergica, secondo la quale oggi viene condotta l’azienda vitivinicola “L’Archetipo”. Appartenente ai Dibenedetto, la cantina è gestita a livello familiare e conta attualmente circa venti ettari vitati, situati ai piedi della murgia barese.
Già dagli anni ’80 inizia la conversione dell’azienda all’agricoltura biologica ma osserva che la vitalità dei propri terreni non procede come dovrebbe ed è per questo che dal 2000 passa al biodinamico in seguito agli studi sul lascito culturale di Rudolf Steiner.
Dopo qualche anno di biodinamica si accorge che c’è ancora qualche cosa che sfugge e per questo, in seguito alla comprensione del pensiero di Masanobu Fukuoka, giunge finalmente a praticare un’agricoltura del tutto sostenibile, in cui le sinergie tra tutti gli anelli dell’ecosistema sono finalmente innescate. Questa è l’agricoltura sinergica, in cui si giunge a non commettere più il più grave errore che ancora si compie praticando tutti gli altri tipi di agricoltura (dalla convenzionale, alla biologica, alla biodinamica): l’aratura.
E’ grazie all’impegno costante e responsabile di tutti loro che è stato possibile la costruzione dell’attuale cantina, tutta in tufo, dove in queste precise condizioni climatiche è possibile la valorizzazione delle pregiate uve di proprietà senza l’uso della chimica.